Prevenire crimini, rilevare situazioni di pericolo, intervenire in maniera tempestiva in caso di emergenze e supportare le forze dell’ordine, sono questi gli obiettivi che l’iniziativa S-EDGE si prefigge sfruttando nuovi droni e tecnologie satellitari.
Il progetto finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) vede Telespazio, in collaborazione con il Politecnico di Torino, alla guida di un team di aziende specializzate.
Le competenze sviluppate dal Centro Spaziale del Fucino verranno integrate con la piattaforma T-DROMES ideata per gestire flotte di droni, la piattaforma CLEOS che tramite un’intelligenza artificiale ha la possibilità di analizzare i dati che verranno raccolti durante le missioni gestite dall’operatore di droni SEKEY il tutto supportato da una connettività a banda larga 5G e dalla manifattura di ADPM.
Grazie alle analisi di rischio fornite dal Politecnico di Torino e grazie ai test di volo eseguiti lo scorso 15 dicembre presso il Parco Dora, è stato possibile completare la review finale del progetto, che fa parte del programma ESA “Obiettivo di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU” che promuove società pacifiche ed inclusive.
Con questa iniziativa infatti si avranno a disposizione dei droni costantemente connessi tramite 5G o via satellite che possono svolgere missioni di pattugliamento automatico coprendo aree urbane anche di grandi dimensioni, permettendo un controllo continuo sia quotidiano che in contesti di emergenza.
S-EDGE è stato presentato ieri presso il centro spaziale della Marsica dove sono state effettuate anche delle dimostrazioni di volo.
G.Mon