Ieri, c’è stata la consueta anteprima del Premio Pietro Taricone, l’anno scorso aveva accolto a Trasacco la figlia del compianto Paolo Borsellino, quest’anno cambio di location, l’anteprima è arrivata ad Avezzano e un gremito Castello Orsini ha accolto Toni Capuozzo giornalista di lungo corso che è stato intervistato dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo Stefano Pallotta.
Presenti studentesse e studenti degli istituti scolastici cittadini Serpieri e Bellisario. Presenti nelle prime file il sindaco di Trasacco Cesidio Lobene, l’assessore del comune di Avezzano Pierluigi Di Stefano, il sindaco di Magliano de’ Marsi Pasqualino Di Cristofano, assessori e consiglieri del comune di Trasacco, più tutti i rappresentanti delle Forze dell’ordine cittadine.
Ha fatto gli onori di casa Alessandro Raschiatore che ha portato i saluti di tutto il direttivo del Premio Pietro Taricone, poi i saluti istituzionali dell’assessore Pierluigi Di Stefano e il sindaco di Trasacco Cesidio Lobene. Poi l’attore e cantante Giuseppe Ippoliti, prima ha recitato una poesia e poi ha magnificamente interpretato “La guerra di Piero” di Fabrizio De André.
Il presidente Pallotta ha poi presentato Toni Capuozzo ed è iniziato il dialogo tra i due che ha letteralmente catturato tutti i presenti. Sollecitato argutamente dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti Toni Capuozzo ha raccontato molto di sé, di come è arrivato a fare il giornalista per fortuna per noi, visto che in questi anni ci ha raccontato guerre e non solo da ogni parte del globo.
Ha saputo dialogare con i ragazzi sulla guerra, senza usare toni forti, ma cercando di far capire loro che purtroppo esistono parti del mondo, non troppo lontane da noi, in cui c’è distruzione e morte, affrontando un argomento difficile, ma con fermezza e chiarezza. Molto perspicaci le domande delle ragazze e dei ragazzi che hanno acceso un bel dibattito e coinvolto tutto il numeroso pubblico che era davvero molto attento.
Toni Capuozzo nasce a Palmanova (un comune di Udine) e vive un anno della sua infanzia a Cervignano del Friuli. Il padre è napoletano e la madre triestina. Da ragazzo frequenta il liceo classico e consegue la maturità; studia, successivamente, presso l’Università di Trento, dove si laurea in sociologia. Durante la giovinezza manifesta un grande interesse per il mondo della politica. Nel 1979 inizia a scrivere per il quotidiano di sinistra Lotta Continua, occupandosi in particolar modo della politica dell’America Latina.
Nel 1983 diventa giornalista professionista e nei successivi anni scrive sia per un quotidiano (Reporter) e per alcuni periodici (Panorama Mese, Epoca). Inizia, successivamente a lavorare per la televisione: per il programma Mixer (Rai 2), rotocalco di Giovanni Minoli si occupa degli approfondimenti sulla mafia; per L’istruttoria (Italia 1), programma di Giuliano Ferrara, copre il ruolo di inviato . Per le reti Mediaset segue guerre in vari territori (ex Jugoslavia, Medio Oriente, Afghanistan, Somalia, Unione Sovietica).
Nel corso degli anni 2000 Toni Capuozzo ricopre molti ruoli per i canali delle reti Mediaset: fino al 2013 è vice-direttore del Tg5; per anni cura e conduce Terra!, settimanale di approfondimento giornalistico del Tg5, dal 2012 al 2017 in onda su Rete 4 in seconda serata. Nel corso degli anni Toni Capuozzo si occupa di rubriche e reportage dedicati alla politica e alle guerre nel mondo.
Un grande successo dunque per l’anteprima del Premio Pietro Taricone, che è stata trasmessa in diretta sul Canale 15 del digitale terrestre di Info Media News, con buona soddisfazione di tutto il direttivo e del presidente Gianluca Salvati, l’appuntamento ora è per il 7 dicembre a Trasacco per scoprire i premiati che arriveranno nella cittadina fucense.
Toni Capuozzo è stato un ospite straordinario che ha onorato al meglio questa anteprima al Castello Orsini.