Non solo un festival, ma un luogo di incontro dove i temi più attuali della contemporaneità si mescolano con la conoscenza della tradizione locale e della cultura appenninica. Questo è Garofano Rosso, il festival cinematografico che si terrà da lunedì 5 a domenica 11 settembre a Forme di Massa D’Albe, in Abruzzo, per regalare un’esperienza unica a tutti i suoi ospiti e offrire un’occasione rara per immergersi negli usi e nei sapori locali alle pendici del Monte Velino tra film, registi, dibattiti, degustazioni di prodotti tipici e attività in natura.
Incentrato su tematiche più che mai contemporanei Garofano Rosso si rende uno spazio per affrontare insieme attraverso la cultura argomenti forti dell’attualità come la parità di genere, i diritti umani, la lotta alle discriminazioni e le comunità marginalizzate (particolare attenzione sarà data al tema della disabilità).
Il festival propone lungometraggi e documentari, otto sezioni di cortometraggi provenienti da oltre 20 Paesi alla presenza dei registi tutti i giorni a partire dalle 21:00 in poi. Le proiezioni saranno precedute da un talk quotidiano, dalle ore 19 alle ore 20, ciascuno dedicato a un tema di attualità e prima delle proiezioni serali è prevista una degustazione di prodotti enogastronomici affidata ogni volta ad un produttore locale diverso: gli assaggini a metro zero.
Ospiti speciali di questa edizione sono l’attrice italo-siriana Sara El Debuch, il regista Gianfranco Pannone e l’attore Danilo Arena.
Oltre ai film e i talk, per tutta la durata del festival sarà presente la mostra fotografica di Camilla Cattabriga, fotografa e direttrice della fotografia bolognese. Risultato di una ricerca intima sui temi della fragilità, la mostra sarà accompagnata, all’interno dello spazio espositivo, da una selezione di videoclip musicali in concorso al festival.
Creato dall’associazione di promozione sociale CinemAbruzzo, vera fucina di iniziative cinematografiche sul territorio abruzzese come il primo CineCampus Green d’Europa e il festival Cinema e Ambiente Avezzano, Garofano Rosso è finanziato e promosso dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura.
“Garofano Rosso è nato con il desiderio di far conoscere un bellissimo e storico borgo attraverso il cinema” racconta il direttore Paolo Santamaria “ma non solo: il nostro obiettivo è far diventare questo festival un esperimento sociale a stampo cinematografico. A distanza di un anno dalla prima edizione stiamo vedendo i frutti di una collaborazione virtuosa e di una sfida raccolta in pieno: quella di dare una spinta rigenerativa dei borghi attraverso l’arte e il dialogo. In questo senso Garofano Rosso vuole essere un luogo di incontro, di dibattito sui temi caldi del contemporaneo, ma anche un laboratorio di cittadinanza attiva e di promozione della cultura. In primis quella locale. Per questa ragione, oltre a una settimana di proiezioni e dibattiti, abbiamo organizzato escursioni e attività per far conoscere le nostre tradizioni a ospiti, pubblico e visitatori, per una full immersion nella bellezza, dallo schermo all’universo bucolico.”
Garofano Rosso vuole offrire un’esperienza a tutto tondo e un vero proprio incontro fra culture: gli ospiti sono accolti nelle case messe a disposizione dagli abitanti e durante il giorno vengono coinvolti nella scoperta dei luoghi naturali circostanti e delle pratiche locali.
I circa 250 abitanti del borgo settecentesco di Forme di Massa d’Albe, storica meta della transumanza ai piedi del Monte Velino, apriranno le loro porte in occasione della manifestazione e, insieme agli organizzatori del festival, offriranno il loro tempo e il loro sapere per regalare a tutti i partecipanti un’accoglienza fatta di condivisione e sincera ospitalità. Ogni giorno prima dei talk e delle proiezioni insieme agli autori, registi e pubblico potranno imparare a mungere una mucca, prendere parte a un’escursione nel Parco Naturale e dell’acquedotto romano di Alba Fucens oppure partecipare a una degustazione con i produttori locali.
Con Garofano Rosso, dialogo e conoscenza delle diversità si fondono in un’unica realtà che vuole unire cultura cinematografica e tradizione locale per un incontro a tutto tondo e per abbattere insieme i muri del pregiudizio.
Per informazioni e programma dettagliato: garofanorosso.com