Succede di tutto al ‘Sa Suergera’ di Girasole. La gara d’andata dei quarti di finale di Coppa Italia si chiude sul 4-4 al termine di 90 minuti rocamboleschi.
Lucarelli schiera la gendarmeria, in Sardegna si va per vincere e non si accenna prudenza. Non c’è Kras e non c’è neppure Vitale a centrocampo, davanti alla difesa il tecnico schiera capitan Bolzan e Albertazzi. Il blocco offensivo è lo stesso visto negli ottavi d’andata contro il Macchia d’Isernia, con Di Ruocco e Puglia larghi a cercare la profondità, Leccese ed Aquino più accentrati.
Gara immediatamente interessante, si gioca a viso aperto, poca tattica e tanta intensità. Al quarto d’ora, nel giro di tre minuti, i padroni di casa sbloccano il match e raddoppiano il passivo: prima Figos al 14’, poi Nieddu al 17’ firmano il 2-0 che rischia di mandare in bambola i nerazzurri. Non sarà così, giusto il tempo di riordinare le idee ed ecco confezionata la rimonta. Aquino alla mezz’ora accorcia le distanze su calcio di rigore, Scatena al 34’ realizza la rete del 2-2 parziale.
Il ribaltone si materializza nella ripresa: al 5’ è ancora Aquino ad andare a segno e stavolta la rete dell’attaccante campano vale il vantaggio momentaneo. Pochi minuti per gioire, al 9’ Nieddu, sempre dagli undici metri, spiazza Parente e resetta gli equilibri.
Si crea ancora molto, il risultato cambierà ancora al 39’, quando Aquino trova la rete del 3-4 che fa esplodere la panchina nerazzurra. Peccato per il pari infilato dai sardi al 45’, è Alessandrì l’uomo della beffa, autore del 4-4 definitivo che fa pendere la bilancia sul fronte marsicano: quattro reti inflitte al Tortolì nei due tempi disputati in terra sarda pesano come macigni. Un pari di misura basterebbe ai fini della qualificazione nel turno di ritorno, di certo, col fattore campo dalla propria, Alessandro Lucarelli vorrà strappare i tre punti e rischiare il meno possibile contro una formazione ostica come quella isolana.
«Beh, di certo non ci siamo annoiati – ha dichiarato Giampaolo Di Cicco nell’immediato dopo gara – abbiamo incontrato una squadra forte, ma già lo sapevamo. Abbiamo fatto la nostra partita contro una formazione esperta, con gente che ha giocato campionati importanti. Ora aspettiamo il ritorno, sarà un match tutto da giocare. Ripartiremo dallo 0-0, peccato aver preso gol nell’ultimo minuto. Ma non ci sono rimproveri, abbiamo fatto una grossa partita».