È salito a 27 il bilancio dell’affondamento die due imbarcazioni con migranti a bordo nel Mar Egeo.
I due incidenti si sono verificati a poche l’uno dall’altro. Nel primo erano morte 11 persone, nel secondo 16.
Lo rende noto la guardia costiera greca. Si tratta del terzo incidente del genere da mercoledì.
Le autorità – scrive l’Ansa – hanno recuperato 16 corpi, tra cui 12 uomini, tre donne e un bambino, e sono riuscite a salvare 63 persone mentre la loro barca con a bordo 80 migranti affondava nei pressi dell’isola di Paros. Poche ore prima 11 corpi erano stati recuperati dopo l’affondamento di un’imbarcazione con un centinaio di migranti a bordo, arenata giovedì su un isolotto nel sud della Grecia. Circa 90 sopravvissuti, tra cui 52 uomini, 11 donne e 27 bambini, sono stati salvati ed evacuati ieri mattina da questo isolotto situato a nord dell’isola greca di Anticitera.
Cinque barconi sono approdati ieri in poche ore a Lampedusa. Scesi a Pozzallo i 214 a bordo della Sea Eye.