INFO MEDIA NEWS
Attualità EVENTI NEWS PRIMA PAGINA

Trasacco brinda ancora al Natale con il senso di famiglia del Coro e del Teatro dei più piccoli

Il modo migliore di vivere (o di rivivere) il senso che il Natale lascia sulle coperte di pile e nel gusto espresso delle cioccolate calde del mese di gennaio, è quello di celebrarlo sempre nello spirito, anche se a distanza di giorni e di ore. Così ha fatto il Comune di Trasacco, battezzando proprio per oggi, alle ore 18 in punto, la realizzazione della seconda edizione del ‘Concerto di Natale’, patrocinato dall’Amministrazione comunale, a guida di Mario Quaglieri, e arricchito dalla scuola di Teatro dei più piccoli.

IMG_849613 brani per un concerto che si porta addosso la firma delle Feste. L’esibizione avverrà nell’Auditorium locale. «Quest’anno, – spiega Marta Valeri alla Redazione, corista – di spicco è la collaborazione con la scuola teatrale messa in piedi dall’associazione culturale ‘Tams’, guidata dall’insegnante Paola. Il concerto sarebbe dovuto avvenire, in realtà, il giorno 26 dicembre scorso, ma è stato, alla fine, rimandato ad oggi. Eseguiremo i brani più famosi e conosciuti che percuotono da sempre le corde musicali della magia del Natale. In questa manifestazione, saremo accompagnati da pianoforte, chitarra e violino, strumenti musicali che verranno rispettivamente suonati da Aldo Ciofani, Paolo D’Angelo e Beatrice Ciofani».

Il Coro di voci bianche dell’Associazione corale ‘Miravox’ ha creato per l’occasione due momenti poetici e musicali, i quali saranno intervallati da una parentesi teatrale curata proprio dai bambini, discepoli di un vero e proprio corso di teatro in miniatura, che ha sede a Trasacco. «I piccoli attori rappresenteranno la Natività – spiega Marta – in stretto contatto con il tema, ovviamente, del Natale; devo ringraziare sicuramente il Comune, che ha premesso di dar vita a questo evento, a partire dal sindaco Quaglieri, e, in particolar modo un ringraziamento sentito va indirizzato anche a Sabrina Frezza, che si è resa davvero disponibile per tutto l’allestimento del concerto natalizio. L’evento viene fuori, in prima battuta, dalla volontà di avvicinare il più possibile i bambini al canto corale, con l’obiettivo che il Coro di voci bianche che esiste qui a Trasacco faccia nascere sotto il tuo tetto e la sua veste, in primis, un coro giovanile e, in secondo luogo, un coro di voci adulte da mantenere in attività artistica».

Ricordiamo ai lettori, infine, che il Coro di voci bianche fa parte dell’Associazione culturale musicale ‘Miravox’ che già conta, al suo interno, una corale polifonica di adulti. «Continuando a lavorare in questo modo, – conclude la corista – vorremmo che anche i più piccoli cittadini di Trasacco possano, un giorno, appassionarsi al canto corale, strumento ‘umano’ di assoluto pregio e prestigio musicale ed armonico», avverte.

«L’importanza del canto corale è quella di saper stare assieme agli altri – aggiunge Marta infine – e di rispettarsi vicendevolmente anche come singolo, ma all’interno di una realtà formata da più persone. Nell’abbraccio del Coro, il senso dell’ascolto è fondamentale. E’ solo, infatti, attraverso l’accostamento di persone e di personalità che si riesce effettivamente a comunicare qualcosa attraverso il canto. Ha una funzione, come dire, sociale non indifferente. In un coro, inoltre, si impara a conoscere meglio anche la propria voce e si insegna alla propria anima a duettare con le necessità altrui». Appuntamento ad oggi, quindi, con la magia delle feste in formato famiglia ‘allargata’ e canterina. Il coro è un abbraccio di sensazioni tradotte in note, respiri e fiati da gestire. 

Altre notizie che potrebbero interessarti

Soccorso Alpino, De Matteis (FI): “Bene legge bipartisan”

“Accolgo con grande favore la proposta di legge regionale bipartisan, per portare la sede del ...
Redazione IMN

Tamponi su personale sanitario, Taglieri: «Necessari tempi ed esiti veloci»

Il Vice presidente della Commissione Sanità della Regione Abruzzo del M5S Francesco Taglieri: ...
Redazione IMN

Il verde che circonda il Castello Orsini sotto la lente del controllo, Presutti: «La situazione è davvero preoccupante»

Gioia Chiostri