Un atto di assoluta gravità, scoperto dai Carabinieri della locale stazione, in sinergia con gli uomini della Compagnia di Avezzano, e che ha portato alla formulazione di quattro denunce, per violazione dell’articolo 404 del codice penale, ossia “offese a una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose”.
4 ragazzi di nazionalità marocchina, tutti del posto e tutti residenti a Trasacco, di cui tre minorenni e uno di maggiore età, sono entrati furtivamente nel cortile che circonda il Convento della Madonna del Perpetuo Soccorso e hanno appiccato il fuoco, bruciando uno dei quattro ceppi in legno, alti un metro e mezzo, che sorreggono la statua della Madonna.
Questa è stata fatta cadere a terra – o è caduta a seguito del venir meno della base lignea posta al di sotto – e si è frantumata in mille pezzi. I militari, coordinati dal luogotenente Armando Croce, sono intervenuti prontamente, hanno denunciato i quattro giovani, hanno spento il fuoco e hanno raccolto tutti i cocci della statua religiosa andata quindi distrutta.