“L’urgenza della riapertura dell’istituto si misura anche con l’aumento costante, negli ultimi anni, della criminalità minorile abruzzese e su tutta la materia trattata quest’oggi siamo già al lavoro per predisporre un dossier da sottoporre al Ministro nei tempi il più rapidi possibile”.
Visita istituzionale, questa mattina, dei senatori abruzzesi di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi e Guido Quintino Liris, accompagnati dall’avvocato Monia Scalera, componente della commissione adozioni internazionali al Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo di L’Aquila.
“Abbiamo incontrato la presidente del Tribunale, Cecilia Angrisano, il procuratore della Repubblica per il Tribunale dei minori, David Mancini, e il giudice minorile, Cristina Tettamanti, che ringraziamo per l’ospitalità e il proficuo confronto su una tematica che merita la massima attenzione e pronte azioni – dichiarano i due parlamentari abruzzesi – considerate le diverse criticità riscontrate”.
“Abbiamo – evidenziano – analizzato le principali problematiche inerenti sia la pianta organica sottodimensionata del personale, quanto giudiziario che amministrativo, e sia di natura prettamente strutturale a causa della notevole mancanza di spazi necessari allo svolgimento delle ordinarie attività. Una carenza, quest’ultima cui conseguono anche difficoltà nella gestione della sicurezza, per l’assenza di una sala preposta ai controlli di rito ed aree per l’attesa dell’utenza. Esiste già una ipotesi progettuale di ampliamento dell’immobile ma ferma oramai da anni”.
“L’incontro odierno – riferiscono i due senatori – è stata anche occasione per affrontare la questione dell’ex istituto penitenziario minorile, struttura adiacente al Tribunale, dismesso dal 2009 e mai più riaperto nonostante la totale ristrutturazione post sisma”.