Il sindaco della città di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, si appella al resto dei sindaci d’Italia, suoi colleghi. Colleghi sindaci nei cui territori amministrati sopravvive – perché di sopravvivenza si parla e si continuerà a parlare sino al settembre del 2022 – un tribunale cosiddetto non provinciale, ossia minore. L’appello riguarda la possibilità di far votare nei Consigli regionali diversi da quello dell’Abruzzo una proposta di legge ben precisa, da “spedire” poi per la discussione in Parlamento.
Per Di Pangrazio, parlare, nei confronti del Foro marsicano, di Tribunale minore è già di per sé scorretto, visto che “ha lo stesso carico di lavoro del Tribunale aquilano”.
“Per modificare quella norma di abrogazione dei piccoli Tribunali italiani è necessario che vi sia una mobilitazione ancora più forte. – avverte il sindaco – Da sola, la Regione Abruzzo non ce la farà”.