Dopo due anni di pandemia e pesanti restrizioni, le circa diecimila persone (questa la stima delle forze dell’ordine), presenti alla “Notte rosso ciliegia“, non ne volevano proprio sapere di lasciare la piazza di Raiano dove erano in corso i feteggiamenti della 65/a edizione della Maggiolata o Sagra delle ciliegie: alla fine sono dovuti intervenire i carabinieri della locale stazione per consentire il rispetto dell’ordinanza emanata dal sindaco che prevedeva musica fino alle due di notte dopo l’esposto di un residente.
Nei due giorni precedenti lo stop alla musica era arrivato alle tre.
Tante le proteste dei giovani presenti, con cori e slogan contro le forze dell’ordine, che sono riuscite a stento a mantenere la calma.
Sono state circa 20 mila le presenze stimate durante la tre giorni di festeggiamenti, per una manifestazione che ha riportato tantissima gente sulle strade e nelle piazze. Un weekend di prova generale per la ripartenza che proprio nel centro peligno ha fatto scattare le prime proteste.