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Trovato corpo carbonizzato in un’auto

Parenti e amici escludono che possa essersi trattato di un gesto estremo

Un’auto distrutta dalle fiamme e un corpo carbonizzato all’interno: è la tragica scoperta fatta da Carabinieri e Vigili del Fuoco a Roccamontepiano (Chieti) dopo la segnalazione di un automobilista di passaggio, ieri mattina, in contrada Reginaldo.

Il corpo senza vita è di Nicola Di Crescenzo, 58enne di Guardiagrele, operaio in una ditta edile, trovato all’interno della Fiat Panda. Si stava recando al lavoro come ogni mattina.

L’auto è posizionata contro un guardrail.

L’auto, diesel, difficilmente avrebbe potuto prendere fuoco a seguito di un incidente e lo scontro con il guardrail non è stato particolarmente violento.

Parenti e amici escludono che possa essersi trattato di un gesto estremo.

La salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale di Chieti per poter eseguire l’autopsia. L’auto è stata posto sotto sequestro, l’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore della repubblica di Chieti, Giuseppe Falasca.

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