In considerazione del nuovo contesto economico che ha imposto agli operatori profondi cambiamenti organizzativi anche attraverso la revisione delle competenze dei lavoratori e la formazione di profili professionali multidisciplinari, la TUA sta predisponendo il nuovo Piano Programma con il quale chiederà alla Regione, fermo restante il possibile utilizzo degli interinali pari al 20%, come da legge, la possibilità di nuove assunzioni.
Ne consegue la necessità di realizzare un processo di riorganizzazione interna e di riqualificazione del personale occupato, agevolando il turnover generazionale con misure non traumatiche di cessazione dei rapporti con lavoratori prossimi al raggiungimento dei requisiti di pensionamento e l’inserimento di nuove risorse da assegnare a specifici percorsi formativi.
“Il combinato disposto delle possibilità offerte dal Contratto di Espansione e di un Bilancio TUA per il secondo anno consecutivo di segno positivo consente di valutare positivamente la richiesta sindacale di nuove assunzioni, sempre che le stesse vengano gestite in modo da non appesantire “oltre misura” il bilancio aziendale. Ci apprestiamo ad una interlocuzione con il sindacato per perfezionare un iter che, da sempre auspicato, potrebbe nel breve periodo divenire realtà”, queste le parole del presidente della Tua, Gianfranco Giuliante.