E’ partito ieri sera da Pratica di Mare diretto in Turchia il secondo team di Vigili del fuoco inviati, nel quadro del meccanismo di protezione civile dell’Unione europea, in soccorso alla popolazione colpita il 6 febbraio scorso, nell’area meridionale del Paese, da un forte terremoto che ha raggiunto il grado 7.9 della scala Richter, coinvolgendo anche parte della Siria.
I 48 soccorritori USAR (Urban Search And Rescue), provenienti dai comandi di Lazio, Toscana, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Umbria e Veneto, raggiungeranno la base aerea di Incirlik (Adana) a bordo di due aerei ATR 42 della Guardia di Finanza, dando così il cambio ai colleghi al lavoro da martedì scorso tra le macerie, dalle quali hanno estratto vivi, mercoledì scorso, due ragazzi.
Insieme con gli Usar si recherà in Turchia anche personale della Guardia di Finanza e del Dipartimento della Protezione civile (Presidenza del Consiglio dei ministri), che coordina il supporto italiano.