Operativo da oggi a Suceava (Romania) l’hub logistico di 1000 metri quadri costruito dalla Croce Rossa Italiana per lo stoccaggio degli aiuti umanitari verso l’Ucraina, composto da 5 hangar da 200 mq ciascuno in cui potranno essere stoccati 600 pallet di aiuti umanitari (circa 20 tir completamente carichi).
“L’hub di Suceava della CRI – sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale (IFRC) – è stato realizzato a tempo di record, in poche settimane, ed è frutto della collaborazione tra la Croce Rossa Italiana e la Croce Rossa Rumena che contribuirà alla gestione. La struttura si trova a pochi km dal confine con l’Ucraina (circa 50 km) e per questo è un punto strategico di accesso che ci consentirà di ottimizzare la risposta alle necessità della popolazione colpita dal conflitto e supportare il lavoro della Croce Rossa Ucraina. Verranno raccolti e stoccati a Suceava non solo gli aiuti della Croce Rossa Italiana, ma di tutte le Società Nazionali che vorranno usufruirne. L’ennesimo esempio che la forza del Movimento Internazionale risiede nella collaborazione tra Consorelle”.
“E’ un cambio di passo questa nuova struttura, in virtù della sua posizione – sottolinea Ignazio Schintu, direttore Operazioni, Emergenze e Soccorsi della Croce Rossa Italiana. Lavoriamo sin dalle prime ore alla consegna di aiuti, grazie al nuovo hub potremo essere ancora più efficaci”.
All’inaugurazione di ieri erano presenti, a Suceava, Alessandro Brunialti, Delegato Tecnico Nazionale Emergenze della Croce Rossa Italiana in rappresentanza del Presidente Nazionale; Marius Ion, capo della logistica della Croce Rossa Rumena; il capo delle operazioni ICRC in Romania, Youness Rahoui; il Prefetto di Suceava, Alexandru Moldovan.