Sono 681 i profughi ucraini arrivati in provincia dell’Aquila dall’inizio della guerra. Il dato è stato confermato dall’agenzia regionale di Protezione Civile. In Abruzzo sono 2.463 gli ucraini arrivati dallo scorso 24 febbraio, data in cui le truppe russe hanno invaso il Paese, di cui 104 sono ospiti nella rete Cas mentre 1.810 sono sistemati presso privati o strutture comunali. 549 gli ucraini in albergo.
Sono disponibili 58 posti nella rete CAS, 8 nella provincia dell’Aquila.
Sul fronte sanitario, sono stati sottoposti al tampone 1.807 profughi, di cui 53 sono risultati positivi al Covid (13 nell’Aquilano). Somministrati 205 vaccini, 81 in provincia dell’Aquila. Si tratta del dato più alto nelle province abruzzesi.