È scattata alle 9, ora locale (le 8 italiane), il cessate il fuoco in Ucraina per permettere l’evacuazione di civili da Kiev, Kharkiv, Mariupol, Chernihiv e Sumy secondo l’accordo siglato ieri a conclusione del terzo incontro negoziale tra la delegazione ucraina e quella Russa dopo il flop dei corridoi umanitari che ieri non hanno avuto alcun esito.
In attesa del quarto round di incontri gli attacchi russi non si sono fermati, sono continuati nella notte.
E un corridoio umanitario verrà aperto in mattinata nella città di Sumy, ha annunciato il vice primo ministro ucraino, Iryna Vereshchuk, secondo quanto riporta il sito del Guardian.