Secondo gli ultimi dati analizzati dalla Cabina di regia, nella settimana che va dal 28 dicembre al 3 gennaio 2021, si è osservato un peggioramento generale della situazione epidemiologica nel Paese.
L’incidenza a 14 giorni torna a crescere dopo alcune settimane di decrescita. E’ aumentato l’impatto della pandemia sui servizi assistenziali e questo si traduce in un aumento generale del rischio.
L’indice di trasmissione nazionale è in aumento per la quarta settimana consecutiva e, per la prima volta dopo sei settimane, sopra uno. Così si legge anche sul sito del Ministero della Salute.
Tre regioni hanno un Rt puntuale significativamente maggiore di 1 (Calabria, Emilia Romagna e Lombardia), altre 6 lo superano nel valore medio (Liguria, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta), altre 4 hanno un valore uguale (Puglia) o che lo sfiora (Lazio, Piemonte, Veneto).
Una regione (Veneto) mostra un tasso di incidenza particolarmente elevato, rispetto al contesto nazionale.
L’epidemia si trova, in una fase delicata che sembra preludere a un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane, qualora non venissero definite ed implementate rigorosamente misure di mitigazione più stringenti.
Questo avverrebbe in un contesto di elevata incidenza con una pressione assistenziale ancora elevata e in crescita in molte Regioni.