“Su oltre 50 dipendenti e altri 30 dell’Enac, non abbiamo registrato mai focolai pericolosi e mai cluster tra i passeggeri. Siamo riusciti, poi, ad evitare che la variante inglese ci ricoprisse, come si dice in gergo”.
A parlare ai nostri microfoni e a tirare le somme di un anno veramente difficile è il Presidente della Saga, la società che da qualche anno che gestisce l’Aeroporto d’Abruzzo di Pescara, uno dei primi in Italia a mettere in atto un vero e proprio piano sicurezza anti-Covid già nei primi mesi dell’emergenza, con tamponi non obbligatori ai passeggeri.
Un ruolo centrico nel traffico della Protezione Civile nazionale, “C’è stato riconosciuto – afferma Paolini – sia a livello italiano dall’Enac che dalla stessa Regione Abruzzo questo principio applicato di sicurezza e di organizzazione contro il contagio da Coronavirus”.
Per l’estate, è previsto un piano ripartenza voli variegato e a tariffe vantaggiose. Nuove mete e nuove possibilità.