Quattro giornate all’insegna di sport e inclusione, con attività con le scuole tra cui un concorso grafico-letterario, un corso per operatore sportivo nella disabilità e un convegno hanno coinvolto circa 800 persone, 18 tra associazioni, enti e federazioni e 4 atleti paralimpici all’Aquila in occasione della manifestazione “Sport, Disabilità ed Inclusione”, organizzata dal comitato provinciale del Centro sportivo italiano (Csi) in collaborazione con la Sport & Event Asd in occasione della Giornata internazionale per la disabilità del 3 dicembre.
A partire da giovedì, centinaia di allievi dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Mazzini”, insieme ad accompagnatori, insegnanti e sportivi di varie associazioni del territorio hanno partecipato al palazzetto dello sport di Paganica “Papa Giovanni XXIII”, ad una serie di attività che hanno visto fianco a fianco disabili e non con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo integrale utilizzando gioco e sport come strumento educativo. Si sono svolte attività come l’atletica, percorsi motori, judo adattato, orienteering, showdown, jolette. Grazie alla presenza dell’Unione italiana ciechi è stato possibile partecipare ad attività di showdown, volontari dell’Ente nazionale sordi (Ens) hanno poi dato lezione di Lis (lingua dei segni).
Sabato e domenica si è proseguito con un corso per operatore sportivo nella disabilità presso l’Hanami Wellness Club di L’Aquila, che ha rilasciato ai partecipanti il diploma nazionale riconosciuto dal Coni consentendo l’iscrizione all’Albo Nazionale Tecnici. I relatori del corso sono stati Salvatore Podda (Responsabile provinciale Csi L’Aquila Sport e Disabilità), Elisa Napoleoni (Psicologa, psicoterapeuta e docente universitaria), Stefania Pilla (Tecnico TMA, terapista della riabilitazione inidrochinesi) e Barbara Desideri (Scienze motorie).
Sabato, poi, il convegno su sport, disabilità ed inclusione in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità ha fatto registrare il pienone all’auditorium della sede Ance, al quale, moderati da Fabio Iuliano, hanno partecipato il presidente provinciale Csi Luca Tarquini, l’assessore comunale allo Sport Vito Colonna, il presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri, l’assistente ecclesiastico del Csi don Cristoforo Simula, il presidente di Autismo Abruzzo Onlus Dario Verzulli, il presidente regionale del Cip Mauro Sciulli, la dirigente dell’Istituto Mazzini Monia Lai, il primario di Neurologia dell’ospedale San Salvatore Carmine Marini, il presidente onorario dei rapporti isituzionali Aisa nazionale Carlo Rossetti, la psicologa Enrica Liaci, la campionessa paralimpica Paola Protopapa, l’atleta della nazionale paralimpica di goalball Dimitri Bernardi, il presidente di Aisa Sport Massimo Cecchetti, il campione paralimpico Alessio Bedin, il direttore tecnico dell’Asd Aisa Sport Filiberto Desideri e l’atleta Lucio Fierimonte.
Selezionati anche gli elaborati nell’ambito del concorso “Crea lo slogan”, che ha avuto l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei diritti delle persone con disabilità, contemplati nella convenzione Onu del 2006 e ratificata dallo Stato italiano il 3 marzo 2009 con la legge n.18.
Un progetto di inclusione sociale promosso in collaborazione tra il Csi, l’Istituto Mazzini e l’Aisa Sport Nazionale, con l’intento di far conoscere agli studenti i diritti delle persone con disabilità, al fine di favorirne l’inclusione e il superamento delle barriere culturali.
Le classi III A della scuola primaria di Santa Barbara, IV A della scuola primaria di Pile, V A della scuola prima Giovanni XXIII e le classi I D, II E e III A della scuola secondaria di primo grado, dell’Istituto comprensivo Giuseppe Mazzini, sono quelle che si sono aggiucate il primo premio.
Il lavoro è stato realizzato dal gruppo-classe mediante un elaborato artistico-letterario, nel formato A3 o A2, che illustri l’importanza delle discipline sportive inclusive per gli atleti con disabilità, attraverso le quali riescono a trasmettere emozioni, dare spettacolo e divertire. Pertanto doveva rappresentare un’attività sportiva scelta dagli studenti e contenere uno slogan accattivante e simpatico, capace di sensibilizzare la pro-socialità, la condivisione allo sport e che rimanga facilmente impresso in memoria.
Della commissione hanno fatto parte Luca Tarquini, presidente provinciale del Csi, Salvatore Podda, responsavile provinciale settore sport e disabilità del Csi, Massimo Valenti e Antonio Valenti, per l’associazione Alice, Alessia Venta responsabile comunale settore Disability manager, la dirigente scolastica Monia Lai e la professoressa Maura D’Antonio.
“Siamo molto soddisfatti della riuscita della manifestazione, che è stata capace di indurre una riflessione collettiva su temi così importanti”, commenta Luca Tarquini, “ringrazio le istituzioni per il sostegno, in particolare la Regione con l’assessore Liris, e la Fondazione Carispaq”.
L’evento è patrocinato da Regione Abruzzo, Comune di L’Aquila, Fondazione Carispaq, Diocesi di L’Aquila, Cip, Coni ed è realizzato in collaborazione con l’Istituto comprensivo Mazzini, l’Aisa Sport Nazionale, il Kiwanis e il Cai.