Si è spento ieri sera, fra lacrime, commozione e ricordi genuini. Se ne è andato via fra le dolcezze che ha lasciato e le riflessioni che ha custodito per una vita intera, il direttore del dipartimento di emergenza-urgenza del Pronto Soccorso di Avezzano, il dottor Franco Cardilli, vera e propria pietra miliare della sanità locale marsicana. L’uomo, di 66 anni, è venuto a mancare ieri sera, con sommo dolore dei suoi familiari, dei suoi cari, dei suoi conoscenti, collaboratori e pazienti.
I funerali si terranno domani pomeriggio alle ore 16 a Forme, frazione di Massa d’Albe, sua cittadina natale. Sarà presente, ovviamente, anche il manager della Asl 1 Rinaldo Tordera, per l’estremo saluto e cordoglio avanzato ad un membro efficientissimo del suo staff sanitario.
«Esprimo a nome di tutta la Asl – afferma alla Redazione, Rinaldo Tordera – il cordoglio alla famiglia. Di lui ho un ricordo colorato e vivissimo: Franco era un uomo generoso, un gran lavoratore ed un fervido appassionato del suo lavoro», dice. Il dottor Cardilli era ricoverato da un mese circa all’Ospedale di Teramo, per problemi di cuore. L’episodio di ieri sera lo ha stroncato e portato alla morte.
«Di lui ho sempre ammirato la vicinanza che aveva per la gente – continua Tordera – una grande perdita, sicuramente, per tutti noi e per il volto della sanità aquilano». Aveva 66 anni ed era un marsicano puro nel sangue.
Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Chieti, si è poi specializzato in ‘Pronto Soccorso e Terapia d’urgenza’. Attivo anche in politica locale – ha dato, di fatti, in vita, un contributo fondamentale nel ruolo di vicesindaco nel suo Comune di provenienza, quale Massa d’Albe – ha sempre avuto la bandiera di ago della bilancia nel lavoro di equipe, senza dimenticare, però, mai la capacità di squadra.
Foto di: MarsicaLive