Ad una settimana di distanza dall’obbligatorietà voluta dal Governo Draghi del Green pass cominciano ad arrivare già le prime sanzioni in Italia. A dirlo è l’Ansa.it.
Le principali città italiane, intanto, si preparano ad intensificare i controlli in vista del Ferragosto. Le prime multe sono arrivate a Treviso e Milano: nel primo caso alcune persone sono state sorprese senza certificato verde in una sala scommesse e, nel secondo caso milanese, un cliente di una palestra utilizzava il pass verde di un’altra persona.
Continuano ad essere sollevate, poi, polemiche e proteste con appelli contro la “dittatura sanitaria” che rimbalzano da un social all’altro. Nei prossimi giorni il popolo del “no Green Pass” tornerà di nuovo in piazza, così come gli attivisti del movimento IoApro, da sempre contrari all’obbligo del certificato.
Per il 15 di agosto, l’indicazione del Viminale è quella di intensificare i controlli, pur con discrezione, affidando alle varie prefetture il compito di organizzare l’impiego delle forze dell’ordine sul territorio.
L’obiettivo è quello di garantire il rispetto delle norme anti-Covid, dal distanziamento all’obbligo delle mascherine al chiuso, fino alla verifica del Green pass.