Il Consiglio Scientifico del Consorzio Interuniversitario per la Fisica Spaziale, ha definito, nei giorni scorsi, il programma di attività per il prossimo anno dell’International School of Space Science (https://www.cifs-isss.org), la Scuola internazionale, ideata e diretta dal Prof. Umberto Villante, che opera nella città di L’Aquila fin dal 1991, in stretta collaborazione con l’Università dell’Aquila.
Il programma prevede, in particolare, due corsi, entrambi dedicati alla Fisica delle Relazioni Sole-Terra ed allo Space Weather.
Nel mese di Aprile si terrà il corso “The different spatio-temporal scales of the solar magnetism” che, diretto dalla Prof.ssa F. Zuccarello dell’Università di Catania e dal Prof. L. Bellot Rubio dell’Instituto de Astrofisica de Andalucía, Spagna, sarà principalmente dedicato ad esaminare gli aspetti magnetici che determinano la dinamica del Sole provocando i fenomeni eruttivi di grande impatto sullo spazio circumterrestre, sui satelliti, sulle radiocomunicazioni, sulle reti elettriche, sui sistemi ad avanzata tecnologia.
Sempre nel mese di aprile è prevista una “Giornata celebrativa del trentennale di attività dell’International School of Space Science” in cui il Prof. Villante, professore emerito dell’Università degli Studi dell’Aquila, illustrerà quanto sviluppato in questo lungo periodo dalla Scuola, la sua rilevanza internazionale ed i futuri programmi.
Nel mese di settembre, si terrà il corso “Radiation Belt Dynamics and Remote Sensing of the Earth’s Plasmasphere”. Diretto dai prof. M. Vellante dell’Università degli Studi dell’Aquila, J. Lichtenberger della Eötvös Loránd University di Budapest, e G. Reeves del Los Alamos National Laboratory, questo corso intende offrire una panoramica sulle attuali conoscenze relative alle fasce di radiazione intrappolata, regione chiave per i processi che determinano lo Space Weather.
Come tradizione della scuola, per la partecipazione ai corsi, tra le domande provenienti da tutto il mondo, il Consiglio Scientifico dell’International School of Space Science selezionerà i giovani ricercatori sulla base delle loro esperienze, competenze ed interesse, garantendo la partecipazione anche a giovani meritevoli provenienti da Paesi in via di sviluppo. In qualità di docenti, parteciperanno i più autorevoli scienziati del settore.
In questa ottica, va sottolineato come i Corsi della International School of Space Science, richiamando nutriti gruppi di scienziati e giovani ricercatori, costituiscano anche un utile volano per la visibilità e l’internazionalizzazione del territorio, per lo sviluppo di un turismo di qualità, per la diffusione della conoscenza sulle istituzioni culturali di prestigio di cui la città è ricca.