Tre studenti dell’università degli studi dell’Aquila positivi al Coronavirus.
A seguito dell’accertamento di tre casi di positività al virus Sars-CoV-2 di studenti UNIVAQ che hanno frequentato nei giorni 5 e 6 ottobre il polo di Roio e il blocco 11 di Coppito, in accordo al Protocollo Contrasto e Contenimento virus Sars-CoV-2 sono state sospese le lezioni in presenza programmate per i giorni successivi nelle aule interessate e sono state avviate le procedure di sanificazione delle stesse.
Monitorare l’andamento dei focolai, rinforzare le classi virtuali, proseguire lo stretto rapporto con le autorità preposte, dall’ASL al Comune.
Questa è la risposta che UnivAQ sta dando alle prime avvisaglie di Covid-19 nell’ateneo.
La risposta è rapida e ragionata: le situazioni di fragilità sono già gestite attraverso la didattica a distanza e seguendo le condizioni che si presenteranno, la modalità verrà estesa a tutte le attività che si riterrà necessario trasferire sulle piattaforme on-line.
Nel frattempo, aumenteranno gli scanner all’ingresso delle strutture, l’unità di crisi si riunirà con cadenze ravvicinate, le informazioni verranno fatte circolare nel modo più rapido e corretto possibile.
È stata ribadita anche l’importanza di scaricare e usare l’app che UnivAQ ha dedicato a studenti e personale: tramite di questa il tracciamento sarà più efficace e selettivo. Tramite queste misure si conseguirà quella presenza sicura che è l’obiettivo della didattica al tempo del Covid.