“Neanche l’emergenza Covid, con la sua conseguente crisi economica e sociale, ha potuto far sì che la regione Abruzzo stanziasse i fondi necessari per assicurare a tutti gli studenti universitari idonei la propria borsa di studio”. La denuncia arriva dall’Udu L’Aquila, Udu Teramo e 360 gradi Chieti-Pescara per le quali quest’anno, a causa dell’assenza di fondi, circa 2000 studenti “non sanno se avranno i mezzi per continuare a studiare”.
Una situazione resa ancor più difficile dal Covid, con gli studenti fuori sede che,come denuncia l’Udu, “in alcuni casi dovranno pagare l’affitto della propria casa per seguire la didattica a distanza senza avere i mezzi economici per farlo” .
Per questo le associazioni studentesche chiedono un intervento urgente della Regione per garantire l’erogazione di tutte le borse di studio. “Di tutti gli aspetti riguardanti il diritto allo studio – concludono le associazioni – quello delle borse è il tema più importante e più urgente da affrontare: non è pensabile che ogni anno in bilancio a dicembre non siano previste neanche le risorse minime obbligatorie per legge”.