Tre persone sono indagate per maltrattamenti nell’ambito dell’inchiesta per Carmine Petrillo, 40 anni, trovato morto domenica scorsa a Campobasso ai piedi delle ‘Torri’, nella zona universitaria della città.
I tre indagati, due dei quali residenti in Abruzzo e uno in Molise, sono difesi da Matteo Marcheggiani, del foro di Pescara e da Silvano Coromano di Campobasso.
Ieri, come scrive l’Ansa, l’anatomopatologo Massimiliano Guerriero, ha eseguito l’autopsia sul corpo dell’uomo, su incarico della procura conferito alla presenza di Antonietta Fortunato, legale delle parti offese, moglie e familiari di Petrillo.
Al momento sulla ricostruzione dei fatti trapelano pochissimi particolari, ma da quanto si è appreso i tre nomi iscritti nel registro degli indagati avrebbero avuto contatti con la vittima nell’ambiente lavorativo. Non è da escludere che Petrillo avesse avvertito qualche pressione, diventata un peso troppo pesante da sopportare.