Passano i giorni, ma niente. L’email tace: più di qualche paziente, nella Marsica, è fermo al palo per via di un esito del test molecolare che tarda ad arrivare.
Il disagio fa coppia con la preoccupazione e l’ansia di attesa, visto che si è nel vivo della quarta ondata del contagio: si tratta più che altro di pazienti contagiati positivi che si sono sottoposti, come vogliono le regole aggiornate, al tampone molecolare di controllo messo in agenda e predisposto dalla Asl 1, dopo segnalazione su piattaforma.
Per chi è vaccinato con doppia dose, la quarantena è di 5 giorni. Si può interromperla se – al netto dei 5 giorni di isolamento – il tampone finale dà esito negativo.
Per i non vaccinati, la quarantena è invece di 10 giorni.
Per l’azienda sanitaria locale 1, contattata da questa Redazione “E’ vero che c’è stato un ritardo nella comunicazione delle risposte dei tamponi molecolari tra sabato e domenica scorsi, connesso ad un rallentamento che si è verificato nel processo dei tamponi a livello provinciale, ma è anche vero che – prosegue l’azienda – questo problema è oramai superato. I ritardi nella risposta che si sono riscontrati nei giorni successivi a domenica, quindi fra lunedì e ieri, non sono dipesi dalla Asl: il ritardo può dipendere anche da generalità dell’utente scritte male o indirizzo email sbagliato”.
Ricordiamo che l’esito del tampone molecolare nei tempi ordinari dovrebbe arrivare entro le 24 ore successive al test effettuato.