Siamo pronti a dare tutto il supporto necessario alle aziende e alle Asl provinciali per avviare la campagna vaccinale nei luoghi di lavoro.
Lo ha detto l’assessore regionale al Lavoro, Pietro Quaresimale, in merito all’avvio dei protocolli di vaccinazione che dovranno essere attuati all’interno delle aziende che hanno dato la disponibilità a vaccinare i lavoratori nel posto di lavoro.
“E’ un passaggio decisivo della campagna vaccinale regionale – ha detto l’assessore Quaresimale – perché incide direttamente su quelle aziende chiamate nei prossimi mesi ad essere le protagoniste della ripresa economica post Covid. Il passaggio è obbligato se non si vuole provocare un blocco o un rallentamento della produzione che sarebbero deleteri per tutti. La vaccinazione all’interno del luogo di lavoro diventa inevitabilmente un vantaggio pratico per tutti, dalle aziende ai lavoratori ma soprattutto per le strutture sanitarie pubbliche deputate alla vaccinazione che in questo modo potrebbero dedicarsi ad altre categorie di cittadini”.
C’è comunque un’attenzione particolare da parte delle aziende abruzzesi e delle multinazionali che hanno siti produttivi in regione per avviare la campagna vaccinale in stabilimento.
“Nei giorni scorsi – rivela l’assessore Quaresimale – ho ricevuto le lettere di grandi aziende internazionali, tra cui Honda e Amazon, che hanno espresso la volontà di aderire alla campagna vaccinale nel posto di lavoro, dando la piena disponibilità delle proprie strutture e dei locali”.