Ricominciate senza sosta fin dalle prime luci dell’alba le operazioni di ricerca nella Valle Majelama, un vallone alle pendici del Monte Velino ad una quota di circa 1800 m, dei quattro escursionisti dispersi dalla scorsa domenica.
Ieri si è eseguita l’importante fase di messa in sicurezza dell’area di lavoro rimuovendo la neve instabile sulle pareti laterali del vallone per consentire agli operatori di lavorare in sicurezza alle quote inferiori.
Imponente il dispositivo di soccorso composto da oltre settanta uomini dei nuclei specialistici dei Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Soccorso Alpino Carabinieri oltre che una squadra specialistica del 9° Reggimento Alpini di L’Aquila.
Tre elicotteri trasportano gli operatori, i cani da valanga e le attrezzature necessarie sulla zona ritenuta di maggiore interesse per la ricerca. I droni dei Vigili del fuoco, in volo quasi continuo sulla zona, monitorano le operazioni a terra.
Saranno diramati dal (PCA) Posto di Comando Avanzato, due bollettini giornalieri, uno mattutino l’altro pomeridiano per l’aggiornamento dello dell’avanzamento delle ricerche,