Nell’ambito del progetto di valorizzazione del patrimonio museale della Valle del Sagittario, nasce il portale web di promozione della rete di musei delle tradizioni popolari dei paesi della valle: Cocullo (capofila), Scanno, Anversa, Villalago, Bugnara ed Introdacqua. Ad essi si aggiunge Collelongo, per l’importanza della tradizione di S. Antonio Abate con i riti che lo caratterizzano in tutti i borghi dell’Abruzzo interno.
È quanto si legge in una nota del sindaco di Cocullo, Sandro Chiocchio.
Il sito, realizzato da Officine delle Idee di Antonio Blandi, con la collaborazione di Domenico De Vincenti con la supervisione del Centro per i Servizi di Volontariato della Provincia dell’Aquila nella persona del Presidente Gino Milano, che è accessibile dal Primo luglio 2022 al Link www.appcultura.it e che sarà raggiungibile dai siti istituzionali e associazioni locali dei singoli comuni, sarà uno strumento di promozione culturale e territoriale attraverso cui il turista potrà fruire di tutte le informazioni necessarie a organizzare la visita in loco dei musei inseriti nel circuito, nonché interagire con le amministrazioni comunali al fine di migliorare i servizi in un processo partecipativo di innovazione sociale.
Il carattere culturale dell’iniziativa fonda le basi sul tema delle tradizioni popolari che risulta essere “identitario” per tutti i centri interessati, dal rito di San Domenico Abate di Cocullo e Villalago a quelli legati alla figura di Sant’Antonio di Collelongo , alle tematiche dannunziane di Anversa, ai legami con il mondo dell’emigrazione di Introdacqua, alle tradizioni contadine e poetiche di Bugnara fino alla tradizione agropastorale del Museo della lana di Scanno in cui il lavoro dei pastori, la fatica nei campi, la tessitura e la colorazione delle lane sono alcune tra le tappe di un percorso che permette ai visitatori di immergersi nella storia della Valle del Sagittario.
Il progetto punta, pertanto, alla valorizzazione della rete museale come elemento culturale di congiunzione di realtà immerse in un contesto territoriale ricco di bellezze storiche e naturalistiche che negli ultimi anni ha registrato una frequentazione crescente nei musei principali della rete anche in presenza della pandemia.
La messa in rete del portale, che sarà a breve consultabile in multilingua e costantemente “in progress” affinché possa essere uno strumento sempre attuale in termini di contenuti e di profilo internazionale, rappresenta l’inizio di un percorso virtuoso attraverso cui promuovere la storia e la cultura e le bellezze del luogo e rafforzare la vocazione turistica dell’area.