I fatti incresciosi occorsi di sabato sera, verso le ore 22, hanno destato nel Comune di Luco dei Marsi anche un allarme sociale.
Il sindaco ha bollato come “gravi” i fatti accaduti e verificati anche dalle Forze dell’Ordine. “Fatti – aveva dichiarato ieri Marivera De Rosa – che non fanno onore a chi li ha commessi e alla nostra comunità. Le forze dell’ordine, con cui sono in queste ore a stretto contatto per gli aggiornamenti sul caso, stanno lavorando per individuare i responsabili e ricostruire nei dettagli l’accaduto”.
Secondo quanto ricostruito, un gruppo di giovani – sembra in preda ai fumi dell’alcol dalle prime indiscrezioni trapelate – ha provocato danneggiamenti ad abitazioni private a Luco dei Marsi.
Ad essere presi di mira dai vandali citofoni, cassette lettere e portoni. Ma non è solo questo.
Ci sarebbe stata anche un’aggressione in piena regola, in strada. Di fatti, sempre quella sera, il gruppo di ragazzi sarebbe stato redarguito per gli atteggiamenti nocivi assunti dal capo famiglia di una famiglia di origine marocchina della zona, proprio di fronte al portone della loro abitazione. L’uomo, dopo aver sgridato il gruppo, sarebbe stato colpito sulla testa da un pugno sferrato da uno di loro, per tutta risposta. Il capo famiglia, a quel punto, avrebbe reagito alla violenza e ne sarebbe nato un parapiglia in strada, in cui sarebbe stata aggredita anche la moglie del capo famiglia.
La donna non ha comunque riportato lesioni ed anche l’uomo sta bene. I due, di fatti, non hanno nemmeno richiesto le cure mediche dei sanitari.
Rispetto ai fatti avvenuti, non è stata sporta, comunque, alcuna denuncia dalle persone coinvolte.