“Stiamo per presentare denuncia per due fatti incresciosi avvenuti nei giorni scorsi, e per i quali ci siamo già attivati, anche con l’acquisizione di testimonianze, al fine di individuare i responsabili. Mi riferisco alla distruzione di una delle due vasche di legno che da anni raccolgono le acque sorgive sulla montagna luchese, vasche realizzate al tempo da un nostro artigiano, con un tronco d’albero, e posizionate a Longagna durante la prima risistemazione generale e mappatura della nostra rete sentieristica”. Lo ha scritto su Facebook il sindaco di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa.
“Il 19 agosto – continua – tre dei nostri Alpini hanno trovato il flusso d’acqua deviato per la manomissione di un tubo, e hanno provveduto a ripristinare il getto, come si può osservare dalle foto inviatemi. Alcuni cittadini trasaccani, nei giorni scorsi, hanno rinvenuto una delle due vasche bruciata. Il gesto, inqualificabile, ha danneggiato un bene collettivo che era, tra l’altro, ormai parte integrante dei nostri magnifici luoghi, oltre che tappa fissa per tanti escursionisti e non solo. Un gesto che, oltre alla stupidità di chi lo ha commesso, indica una rabbia e un disprezzo verso il bene comune che lascia senza parole. Faremo tutto quanto è in nostro potere per individuare il responsabile, e invitiamo chiunque avesse informazioni circa la vicenda a contattarci, nella massima riservatezza. Le vasche saranno ripristinate a breve: stiamo conducendo un’opera integrale per il ripristino e la valorizzazione del nostro territorio, sentiamoci chiamati, tutti, a contribuire alla sua salvaguardia e ad averne cura”.