“Esprimiamo forte preoccupazione e sdegno per la vicenda denunciata questa mattina in una conferenza stampa da parte della Cgil a Pescara, che avrebbe interessato le dipendenti del punto vendita di un noto marchio della grande distribuzione”: lo dichiarano Lisa Vadini e Daniele Marinelli, responsabili rispettivamente lavoro ed economia del Partito Democratico abruzzese.
Per Vadini e Marinelli “se i fatti venissero confermati, l’episodio sarebbe profondamente grave e da stigmatizzare senza alcuna eccezione. Riteniamo inaccettabile ogni atteggiamento vessatorio nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici e in questo caso la vicenda sarebbe ulteriormente aggravata dai toni particolarmente sgradevoli, spregiudicati e violenti che sarebbero stati utilizzati e che sono stati denunciati nella conferenza stampa del Sindacato. In attesa che venga fatta piena luce sulla vicenda, esprimiamo piena solidarietà alle dipendenti interessate. La tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori resta un baluardo centrale, in questo caso ancora più intimamente connesso con la difesa della dignità del lavoro e delle persone, obiettivi e valori rispetto ai quali non è ammissibile alcun cedimento”.