L’amore per l’arte, in tutte le sue forme, sarà il filo conduttore di un grande evento che vedrà la Repubblica degli Artisti, il primo gruppo virtuale che riunisce artisti di tutto il mondo, mobilitarsi per un’avventura tra la storia, i versi che la raccontano e le opere che la rappresentano ed eternizzano. Partirà il primo giugno un vero e proprio viaggio nel tempo, tra Cervara di Roma e Vallemaio, alla scoperta delle note opere scultoree firmate dalla mano esperta dell’artista poliedrico Vincenzo Bianchi, originario di Fontana Liri, pittore, scultore, poeta, professore e molto altro.
«È stato il presidente del Festival Mondiale della Poesia, che si tiene ogni anno in Romania, a contattarmi per organizzare un viaggio di poeti e artisti, provenienti da tutto il mondo, tra i Musei ospitanti le mie opere. Allora – spiega Vincenzo Bianchi alla Redazione di Info Media News – io ho avuto l’idea di arricchire l’esperienza che mi è stata proposta, regalando ai partecipanti che arriveranno, oltre alla visita dei musei, anche un tour tra i paesi attraversati e, quindi, i luoghi maggiormente rappresentativi della loro storia artistica e religiosa».
L’organizzazione di questo percorso storico-artistico ha coinvolto, poi, le Amministrazioni e i cittadini dei paesi che costituiranno le singole tappe del tour. «Gli artisti che arriveranno nelle nostre terre – prosegue Vincenzo Bianchi – saranno, infatti, ospitati e accolti dalla gente del posto, con l’affettuosità che, da sempre, la contraddistingue». Cervara di Roma, poi Subiaco il giorno successivo, 2 giugno, fino ad arrivare, attraverso Vico nel Lazio, Fontana Liri, Rocca d’Arce e non solo, a Vallemaio. Il percorso previsto si scioglierà tra la bellezza delle sculture e delle opere di Vincenzo Bianchi, la recita delle poesie dell’artista italiano e degli altri poeti che vorranno allietare le tappe, con la declamazione dei versi delle proprie penne, e la storia dei luoghi che, nei giorni del tour, saranno valicati.
C’è anche Recanati, però, sulla lista dei posti in cui volteggeranno curiosi gli occhi degli artisti internazionali. «Non è casuale la presenza della città marchigiana tra le tappe del tour artistico. Infatti, nel corso del Festival Mondiale della Poesia c’è sempre un ampio spazio riservato al poeta italiano Giacomo Leopardi, che ha avuto i suoi natali proprio a Recanati. Qui, dopo la classica accoglienza e il benvenuto che ci riserverà la città, ci sarà la salita sul colle dell’Infinito ed ogni poeta reciterà una propria poesia nella propria lingua». Tra la bellezza dei versi recitati sul colle ‘sempre caro’ al Leopardi e l’eleganza della scultura di Bianchi ‘Il danzatore della luna’, si svolgerà, quindi, la penultima visita del percorso, prima di tornare laddove tutto ha inizio, cioè a Cervara di Roma, dove verrà ufficialmente inaugurata la prima sede della Repubblica degli Artisti, fondata dallo stesso Bianchi, circa dieci anni fa, sul web.
Un cerchio che si chiude, abbracciando un’esperienza di scambi artistici e culturali senza paragoni. Ci saranno, infatti, «anche intermezzi musicali e recitativi, con la partecipazione di artisti del calibro internazionale». L’arte a 360 gradi sarà assoluta protagonista di un viaggio voluto fortemente da tutti gli artisti, organizzato grazie alla disponibilità e all’impegno di Vincenzo Bianchi, eccellenza assoluta del panorama artistico-figurativo italiano. «L’obiettivo –conclude Bianchi – è quello di dare nuova vita alla poesia e alle arti che la accompagnano. Perché proprio l’arte, in generale, può riaccendere la speranza nel futuro dei giovani, soprattutto di quei giovani che vivono in paesi dimenticati». Per farlo, allora, quale modo migliore di un interscambio con quei paesi in cui molti hanno, ancora, il coraggio e la determinazione di aprire la propria anima dinanzi a un foglio bianco?
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