Era il 31 marzo scorso, quando emerse dai corridoi di Palazzo città la notizia di un cambio di passo deciso e – visto come sono andate le cose – anche decisivo in merito all’annosa sentenza legata all’Irim e alle sorti del Nuovo Municipio di Avezzano, ancora cattedrale nel deserto. Allora, l’assessore Lorenzo De Cesare prese in mano la trattativa sulla vertenza con lodo arbitrale.
Una spinosa vicenda quella connessa al destino del Nuovo Municipio di Avezzano, eppure proprio in questi giorni la trattativa con il Consorzio Irim ha dato i suoi primi frutti: finalmente si è raggiunto l’accordo transattivo. Martedì scorso, la Giunta ha approvato l’accordo stesso, il quale adesso dovrà attendere la ratifica da parte del Consiglio comunale della città, che verrà convocato entro il mese in corso, di luglio.
In base all’accordo raggiunto con Irim, il Comune di Avezzano dovrà pagare di meno rispetto alla somma di un milione e 800 mila euro circa prevista dal lodo arbitrale, che era divenuta una vera e propria sentenza “spada di Damocle” sulle sorti dell’Amministrazione e dei cittadini.
L’assessore con delega anche all’avvocatura e agli affari legali ha convinto Irim a ripartire in qualche modo da due anni fa, prima che divenisse obbligatorio il pagamento della cifra prevista dallo stesso lodo arbitrale.