[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/02/20_2_17_Intervista_Santilli_Sicurezza_thumb139.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/20_2_17_Intervista_Santilli_Sicurezza.mp4[/KGVID] Sicuramente, Celano non è una città dormiente o, comunque, che resta con le mani in mano e a guardare di fronte ad atti di disturbo, di violenza privata e di terrore notturno, perpetrati all’interno delle sue mura.
A seguito dei fatti criminosi occorsi nelle settimane passate, infatti, fra cui si annovera anche il furto subito dal primo cittadino in persona, Santilli, nella sua dimora, l’Amministrazione attuale ha affilato le unghie, implementando già da due notti fa la videosorveglianza e la vigilanza. La riunione pubblica sulla sicurezza cittadina, inoltre, c’è stata ieri sera, fissata alle ore 21.
«Questo fenomeno va combattuto e quantomeno circoscritto e circostanziato per quel che riguarda l’aspetto sociale nelle scuole. – afferma il sindaco – Dobbiamo dotare la città di tutti gli strumenti utili, ovviamente legali, affinché lotti giustamente contro questi atti, che noi abbiamo rilevato essere anche periodici». Da un lato, quindi, l’Amministrazione comunale irrobustisce i controlli. Dall’altro, invece, il Comitato ‘Celano città sicura’ appronta una riunione pubblica presso l’Auditorium celanese, aperta, ovviamente a tutti. ‘Insieme possiamo dire basta’: questo lo slogan prescelto per l’incontro.
Il Comitato dedicato alla sicurezza cittadina è nato spontaneamente a seguito di questo sciame di furti che Celano ha subito negli ultimi mesi. Un’ombra scura che ha trovato il suo apice proprio nel furto subito dalla più alta istituzione pubblica in città, quale quella del sindaco, svaligiato di tutto, anche delle scarpe. Il primo cittadino, comunque, non ha abbassato la testa, ma ha deciso di agire subito e legalmente, evitando anche che alla violenza e alla criminalità di piccola taglia, si risponda con altra violenza e con altra criminalità.