[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2016/10/CorruzioneMarsica_thumb59.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/CorruzioneMarsica.mp4[/KGVID] Corruzione, turbata libertà degli incanti, falso ideologico ed abuso d’ufficio. Questi i reati contestati dalla polizia di Stato a 9 persone tra amministratori pubblici del comune di Balsorano, liberi professionisti, ingegneri, architetti e tecnici. Per sei soggetti è scattata una misura cautelare: cinque divieti di dimora nel Comune di Balsorano, due dei quali con l’aggravante della sospensione dalla professione per 12 mesi. arresti domiciliari, invece, per il responsabile dell’ufficio tecnico del comune di Balsorano l’ingegnere Pietro Mazzone, di 58 anni.
Si tratta di un’operazione iniziata 2 anni fa a seguito di un esposto anonimo frutto del lavoro congiunto della squadra mobile di Avezzano e della sezione P.G. della Procura della Repubblica.
L’attività criminosa si concretizzava nella creazione di atti amministrativi diretti a favorire i titolari delle imprese nell’assegnazione di appalti inerenti l’affidamento di servizi e lavori pubblici, quali la manutenzione delle lampade votive cimiteriali, nella frazione di Ridotti, gli incarichi di direzione lavori di completamento riqualificazione urbana delle aree di proprietà dell’ente comunale, la costruzione di un nuovo plesso scolastico e dismissione dei preesistenti edifici delle scuole media e materna.