[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/05/29_05_17_OPERAZIONE_ANTIDROGA_MARSICA_thumb165.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/29_05_17_OPERAZIONE_ANTIDROGA_MARSICA.mp4[/KGVID] 33 denunce in totale, rivolte a 21 persone di nazionalità marocchina, ad un afgano e a 11 persone di nazionalità italiana. Mezzo milione di euro all’anno, invece, il frutto del criminale giro dello spaccio, da Milano all’Abruzzo, messo in piedi da una pericolosa organizzazione criminosa dedita al traffico di droga. In Italia, si tratta della prima grossa operazione antidroga portata a termine tra le articolazioni territoriali della Provincia di L’Aquila. Un’operazione importante, quindi, e corposa, durata più di un anno e mezzo di indagini, che ha condotto allo svelamento di un retroscena incancrenito sul territorio provinciale.
Il traffico di droga proveniva dalla città di Milano e riforniva alcune zone dell’Abruzzo, in particolar modo la Provincia dell’Aquila, la città di Avezzano e il Teramano. L’indagine ha portato, dapprima, all’arresto di 4 persone, di cui 3 colte in flagranza di reato per detenzione a fini di spaccio ed un soggetto, invece, arrestato non in flagranza di reato, ma per una misura di custodia cautelare emessa dall’autorità giudiziaria di Avezzano, sempre ricadente nelle mire dell’indagine effettuata.
Le misure in esecuzione, stamani, sono state 14. Due soggetti, però, ancora non sono stati trovati. Quindi, alla lettera, in totale, sono state eseguite 12 delle 14 misure emesse. Le ricerche nei confronti dei due soggetti che non sono stati ancora ritrovati, sono state diramate ed estese a livello nazionale. I dati complessivi riguardanti la droga sequestrata sono: 130 grammi di cocaina, circa 2 chili di marijuana e più di un chilo di hashish. Il valore stimato della sostanza stupefacente si aggira attorno ai 40/50 mila euro.