[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2016/12/AvezzanoProLocoCentroStudi_thumb173.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/AvezzanoProLocoCentroStudi.mp4[/KGVID] Fu desiderato e fondato, a suo tempo, da Ugo Maria Palanza, morto oramai, nel lontano 1992. Lui, mente illuminata, laureato presso l’Università ‘la Sapienza’ di Roma, prima in Giurisprudenza e poi in Lettere (con tesi pubblicata grazie alle esortazioni di Giovanni Gentile), auspicò un luogo culturale in cui, il passato ed il futuro si incontrassero, come nell’attimo in cui due commensali si ritrovano a bere assieme un caffè. Il Centro Studi Marsicani, progetto che punta a fare della cultura passata, un semplice cruciverba di storia eterna, quindi, tornerà molto presto in vita, molto probabilmente a inizio marzo. Il Centro aprirà in quattro stanze sontuose del Palazzo Torlonia, ad Avezzano e, grande assente da almeno un decennio a questa parte, verrà aperto a tutti, ma, soprattutto, alla cultura.
Il Centro Studi Marsicani potrà essere gestito, in un futuro non troppo lontano, anche attraverso il meccanismo dell’Alternanza Scuola-Lavoro. Per ora, due studentesse universitarie, facenti capo all’Università degli Studi dell’Aquila, più precisamente al Corso in Biblioteconomia, stanno riportando su file tutto il materiale giacente ed appartenuto al vecchio Centro Studi, rimasto abbandonato da anni. La convenzione con l’Ateneo, infatti, è già in atto.
E’ già predisposto, inoltre, anche un protocollo d’intesa con il Liceo Classico ‘Torlonia’ di Avezzano e con l’Istituto Tecnico per l’alternanza scuola-lavoro. Nell’arredo, sono previsti anche 4 computer che dovranno essere collocati nelle quattro stanze che ospiteranno il Centro Studi. Nella gestione, sarà coinvolto anche l’Archivio di Stato.