[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/01/AvezzanoPrimoNato_thumb41.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/AvezzanoPrimoNato.mp4[/KGVID] Inondato da quel tipico profumo di vita che nasce, come una margherita che sboccia, era, stamani, il Reaprto Maternità dell’Ospedale Civile di Avezzano. Un odore che sa di caffé al cioccolato, di biscotto al latte e miele e di affetto al profumo di rosa rossa.
Due bimbe hanno battezzato in bellezza l’arrivo del 2017. Jasmine, placida e calma come la sua mamma, e Swami, bimba di Trasacco, con un nome che, in giapponese significa proprio ‘amore’, hanno colorato la fine del 2016 e il comincio dell’anno nuovo di una tenera tonalità di rosa.
I maschietti, quest’anno, invece, sono rimasti un poco indietro rispetto all’energia baby al femminile. Marco, infatti, neonato di una famiglia di Civita D’Antino è stato l’ultimo bimbo dell’anno 2016. Due bellissime bambine, quindi, hanno letteralmente catturato l’attenzione del Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Civile di Avezzano, diretto dal dottor Ruggeri. Tanti i fiocchi, in azzurro e in rosa, appesi all’uscio delle porte delle varie stanze da letto del Reparto, ma il trend-parti pare essere in discesa.
Eppure, a guardare ben le pupille degli occhi di un neonato, si ha quasi la contezza dell’infinito.