[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/11/16_11_17_WEEK_END_CALCISTICO_thumb21.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/16_11_17_WEEK_END_CALCISTICO.mp4[/KGVID] Le infrastrutture come volano per ricostruire l’Abruzzo. È questo il senso della visita del premier Paolo Gentiloni a Campli, uno dei comuni in provincia di Teramo colpiti dagli eventi sismici dell’ottobre 2016, dove insieme al presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, ha inaugurato il cantiere della banda larga e ultra larga.
Una grande opportunità per il territorio che interessa tutti i 305 comuni d’Abruzzo, con una spesa complessiva di 133 milioni di euro per oltre 1200 km di copertura. Ma i numeri del maxi intervento non finiscono qui; a metà 2018, infatti, Open Fiber, avrà 500 cantieri aperti per la rete in fibra nelle cosiddette aree bianche, quelle cioè dove il mercato del settore è fallito. A Campli, nello specifico, saranno 3600 gli immobili coperti dalla banda larga per un totale di 36 frazioni comunali e circa 70 km di tracciati. «Ripristinare l’antico investendo sul futuro, una sfida possibile» secondo il presidente del consiglio Gentiloni, «proprio partendo dall’Abruzzo».