[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/01/RegioneEmergenza_thumb202.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/RegioneEmergenza.mp4[/KGVID] Sono giorni difficili, questi, spaesati, fermi e vorticosi allo stesso tempo. Come se il silenzio avesse una voce e quella voce fosse di qualcuno in particolare, ancora disperso sul Gran Sasso. Speranza, disperazione e determinazione affollano, in questi giorni, gli animi della Politica Regionale d’Abruzzo, a seguito della tragedia di Rigopiano e dell’emrgenza maltempo e terremoto. Sul territorio regionale, intanto, la situazione è fortemente complicata in vari versanti, come nella Provincia di Teramo.
Come si approccia la Regione Abruzzo a questa immensa ed inumana tragedia? «Con grande preoccupazione. – risponde il consigliere regionale Maurizio Di Nicola – In questo momento, però, anche con tanta speranza per i dispersi ancora da ritrovare. Un ringraziamento sentito di alto grado va ai tantissimi soccorritori che sono ora sul campo. Speriamo di poter portare il bilancio quanto più dalla parte della vita e quanto meno dalla parte della morte. La situazione, in Regione, comunque, è ancora molto complicata: erogazione dell’acqua difettosa, così come tutti i servizi essenziali per le famiglie: colpito duramente, l’Abruzzo, per rialzarsi, dovrà far leva su molti appoggi di acciaio, dati anche dal Governo».