[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/09/04_09_17_VASTO_SICCITA_thumb34.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/04_09_17_VASTO_SICCITA.mp4[/KGVID] C’è un altro Abruzzo ferito al di là del fronte degli incendi e delle linee tagliafuoco che sta facendo, tutt’ora, sudare sette camicie alla preoccupazione. C’è un altro Abruzzo che ha scelto, cioé, tramite delibera di Giunta, di richiedere lo Stato di Emergenza poiché grava sulle sue spalle il problema mai risolto della siccità.
Colpito il territorio vastese su tutti gli altri angoli d’Abruzzo per carenze gravi di tipo idrico-potabile. La situazione descritta dal primo cittadino del Comune di Vasto Francesco Manna sfiora davvero l’emergenza nazionale.
«Si tratta di un problema, quello connesso all’emergenza idrica, che lamenta, a mio avviso, proprio il Paese Italia, perché dalle nostre parti ad esempio si è asciugato il Trigno. In futuro sarà necessario investire sulla diga di Chiauci potenziandola e sarà un dovere prevedere un potabilizzatore anche all’altezza di Altino», spiega il sindaco.