[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/08/03_08_17_TANGREDI_LFOUNDRY_thumb60.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/03_08_17_TANGREDI_LFOUNDRY.mp4[/KGVID] Un altro tavolo di concerto è stato concretizzato dai sindacati pochi giorni fa, sul fronte in mutazione di LFoundry-Smic e dell’organizzazione del lavoro interna.
Il punto sviscerato attorno alla tavola rotonda organizzata a Sviluppo Italia, alla quale ha preso parte anche Antonello Tangredi per Fim-Cisl Abruzzo Molise, fa parte di un’agenda di mutazioni lavorative più intensa e densa, composta, al netto dei fatti, da quattro capitoli di trattazione, i quali, alla fine della fiera di un lavoro che ha ripreso forza da se stesso, andranno a sigillare un accordo quadro, che poggerà la sua autostima d’esistenza sul know-how in primis umano.
«Costruire dei buoni accordi sindacali significa anche riversare sul territorio una maggiore serenità ed un respiro economico più profondo e ad ampio raggio. Una prospettiva di vita più lunga dello stabilimento in questione, infatti, apre anche altri scenari: le banche, ad esempio, potrebbero erogare mutui ai dipendenti di questa azienda, i quali, per tanti anni, si sono visti i cancelli chiusi in faccia. Significa, in poche parole, far ripartire l’economia in senso generale, dall’edilizia al commerciale», afferma Tangredi.