[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/04/07_04_17_LFROUNDRY_SINDACATO_thumb116.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/07_04_17_LFROUNDRY_SINDACATO.mp4[/KGVID] 100 milioni di euro da spalmare in cinque anni di lungimiranza, al fine di ricamare una programmazione industriale ad hoc, che dia consistenza al lavoro, anche sul fronte occupazionale.
L’Azienda LFoundry marsicana è, in assoluto, la prima acquisizione che la cinese Smic effettua sul fronte italiano ed estero. Ad oggi, però, si ricerca ancora il Piano industriale solido, tant’è che la Fiom ha richiesto un tavolo di confronto proprio con il Ministero dello Sviluppo Economico. Uno scenario cambiato, questo, quindi, in base alle parole di novembre, che sta aspettando, però, ancora la miccia del suo effettivo cambiamento.
Sul fronte LFoundry, inoltre, un altro sasso nello stagno è stato lanciato dal vicepresidente della Giunta abruzzese, Lolli. L’intervista al segretario regionale della Fiom-Cgil, Alfredo Fegatelli.