[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2016/09/TrasaccoSportDisabili_thumb154.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/TrasaccoSportDisabili.mp4[/KGVID] Uno stadio comunale ricolmo di altro, questa volta. Ricolmo di storie, di vero, ricolmo di forza e di coraggio. Sulle piste rossastre di atletica, hanno corso le sedie a rotelle: non è stata una rarità, questa, ma un passo sfrontato verso il sale della vita. Tutti siamo normali, davanti alla fatica dello sport.
A Trasacco, gli sportivi del corpo fanno la ‘ola’ assieme agli sportivi della mente, i ragazzi con disabilità della Marsica. Una definizione precisa di normalità non ha luogo di esistere, laddove un legante, quale quello dello sport, riesce ad appianare tutte le differenze, i muri innalzati ed i paletti dei pregiudizi. Domenica scorsa, è stata celebrata la 14edizione di ‘Lo sport per unire i nostri mondi e sconfiggere le diversità’. L’evento ha avuto due madrine di eccellenza e di eccezione: l’Anffas Onlus di Avezzano e la Plus Ultra, Associazione sportiva dilettantistica marsicana, le quali hanno operato in sinergia con l’Associazione Anziani di Trasacco, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della Marsica, l’Associazioe San Gabriele, l’Avis di Trasacco, l’Associazione Nazionale Alpini di Trasacco ed il Cam.
Secondo le due rappresentanti delle Associazioni di volontariato che stringono forte, ogni giorno, la mano al gusto più bello della vita ‘diversamente vissuta’, «La Marsica si sta aprendo sempre di più al concetto e al precetto dell’integrazione, ma c’è ancora tanto da fare. – affermano la presidente dell’Anffas Avezzano, Domenica Di Salvatore e Ivana Lustri, presidente dell’Unitalsi di Avezzano – Eufemisticamente, potremmo dire che la zona marsicana si sta aprendo come un bocciolo di rosa ai cosidetti ‘altri’. Noi auspichiamo, però, che da pochi, potremmo diventare, un giorno, molti: molti sostenitori di questo meraviglioso aspetto della vita, che sa e che assapora di vita vera».