[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2016/10/TaglliacozzoTourDAlfonso_thumb23.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/TaglliacozzoTourDAlfonso.mp4[/KGVID] Luciano D’Alfonso in visita a Tagliacozzo. Ieri pomeriggio, il Presidente della Regione Abruzzo ha preso visione di alcuni punti ‘deboli’ della città d’arte marsicana, sollevati e portati alla luce dall’Amministrazione comunale. In prima linea e battuta: le scuole da ristrutturare, la riqualificazione del noto Palazzo Ducale e una sorte diversa per Villa Nella, patrimonio architettonico che fece grande la storia d’Abruzzo, oggi al varco del degrado.
Gita fuori porta per la massima autorità regionale dell’Abruzzo. La città di Tagliacozzo chiede maggiore attenzione. Tour tagliacozzano per il Governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso. Ieri pomeriggio, visita schiettamente e puramente operativa ad alcuni punti focali e degni di nota della città d’arte della Marsica, bisognosi di ‘sguardi’ più concreti da parte dei fari regionali. Accompagnato nel tour dal sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio e dal consigliere regionale Lorenzo Berardinetti, D’Alfonso ha constatato lo stato delle cose del Centro Sportivo ‘Luca Poggi’, in località Sant’Onofrio, e della deserta Villa Bella, alias ‘Villa Paradiso’ per i turisti profeti in patria, un tempo lume acceso sul turismo di stampo territoriale abruzzese. Il Palazzo Ducale del luogo è in attesa di riqualificazione e l’Istituto scolastico onnicomprensivo ‘Andrea Argoli’, in cui convivono l’Istituto tecnico turistico e le scuole medie sono stati gli altri due nodi venuti al pettine nel sopralluogo di ieri. Qui, il sindaco di Tagliacozzo, vorrebbe far sorgere un mini-campus scolastico comprensivo di primarie e secondarie, in aggiunta ad un’ala dedicata interamente all’Istituto Alberghiero. Tra le stanze buie del Palazzo Ducale, rischiarate dalla luce dei telefoni cellulari e delle telecamere, affreschi conservati dal tempo e contro il tempo hanno illuminato, a loro volta, la necessità di essere assolutamente riqualificati.
D’Alfonso ha, poi, tenuto, in serata, una riunione finale e riepilogativa con gli Amministratori locali, fra le mura del Monastero delle Benedettine dei Santi Cosma e Damiano, i cosidetti medici santi, martiri al tempo dell’epopea di Diocleziano. Le monache di Tagliacozzo hanno fatto assaggiare, infine, al palato del presidente, la loro produzione dolciaria autoctona. Un dulcis in fundo che potrebbe promettere qualcos’altro di buono, da qui in avanti.