[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/07/24_07_17_LECCE_OMICIDIO_thumb11.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/24_07_17_LECCE_OMICIDIO.mp4[/KGVID] Si torna a parlare dell’aggressione all’Ufficio postale di Lecce nei marsi.
Cesidio Di Fonzo è stato rinviato a giudizio per tentato omicidio. L’uomo è stato anche accusato di lesioni personali.
È arrivata dopo quattro mesi la prima svolta nell’ambito del caso di furia cieca e violenza avvenuto, lo scorso 9 marzo, a Lecce nei Marsi.
L’uomo, un 65enne del posto pensionato, ha aggredito, armato di un martello, la direttrice dell’ufficio postale, credendo, da settimane, di essere vittima di un raggiro.
Il 9 novembre prossimo l’uomo, attualmente rinchiuso nel Carcere San Nicola, dovrà comparire davanti al giudice del Tribunale di Avezzano, per rispondere del reato di tentato omicidio nei confronti di Carla Vitiello e di lesioni aggravate nei confronti di Carlo Lucidi, un dipendente delle poste che aveva tentato di disarmare l’aggressore.
Il pm Robero Savelli, infatti, ha chiesto il rito immediato, disposto dal gip Maria Proia. L’imputato sarà difeso dall’avvocato Sanro Gallese, mentre Carlo Lucidi verrà rappresentato dall’avvocato Mario Del Pretaro.