[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2016/11/PescaraRenzi_thumb68.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/PescaraRenzi.mp4[/KGVID] In una parola chance: fiducia ed opportunità nell’Addendum per l’Abruzzo al Patto dello Sviluppo.
77 progetti pronti a partire ed 1 miliardo e 700 mila euro di risorse a disposizione. A qualche giorno di distanza dal meeting pescarese targato Masterplan Abruzzo, tanti sono i buoni propositi inscritti nella lista delle intenzioni regionali. «Ciascuno di noi deve fare un tratto di strada in avanti, verso l’obiettivo della realizzazione effettiva: questo significa ‘patto’», ha specificato il Premier italiano Matteo Renzi, padrino ed ospite d’onore dell’inaugurazione del vicino Villaggio della Comunicazione, dell’Innovazione tecnologica e della Creatività targata Corecom Abruzzo. Il primo ministro ha battezzato il convegno all’Ex Aurum di Pescara, elegante fabbricato storico della città, concepito nel 1910, con il punto sul Masterplan per l’Abruzzo che, secondo la filosofia del Governo attuale, presupporrebbe, alla base, un diverso modo di lavorare. A rincarare la dose, di fronte ai primi cittadini di tutto l’Abruzzo, Citeriore e Ulteriore, il governatore della Regione Luciano D’Alfonso. «Stiamo – ha detto – coltivando in questo luogo, crocevia delle grandi menti di ieri, l’agenda delle ambizioni regionali. Il Masterplan è un accordo che, da adesso, diventa procedura».
Come nelle Metamorfosi del poeta d’amore Ovidio, originario di Sulmona, quindi, anche i Comuni dell’Abruzzo presto saranno leggende in transizione, in mutamento.