[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/04/20_04_17_NORDA_SANTA_CROCE_CANISTRO_thumb141.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/20_04_17_NORDA_SANTA_CROCE_CANISTRO.mp4[/KGVID] Sulle tracce e sulle orme bagnate di speranza dell’acqua, sarebbe proprio il caso di dire, in questa circostanza. Risalendo, curva dopo curva e salita dopo salita, i confini naturali di una realtà fra le più promettenti nel panorama marsicano ed abruzzese, questa mattina, la dottoressa Cesaria Mattia, responsabile controllo e qualità delle risorse idriche, alle ore 9 e 30 ha svolto il primo sopralluogo ufficiale in zona per il Gruppo Norda.
E’ stata in visita, cioè, in terra canistrara proprio per effettuare il primo vis-à-vis con la sorgente locale, la Sant’Antonio Sponga.
A fare da apripista al team tecnico, il sindaco di Canistro, Angelo Di Paolo, assieme all’assessore comunale Ugo Buffone, alla presidente del Consiglio comunale, Erika Doto, al consigliere comunale Cristiano Iodice e, infine, al tecnico Massimo Iafolla. A Canistro, il punteggio ottenuto dalla società lombarda (80,35) in risposta al bando regionale per l’aggiudicazione della concessione della sorgente, ancora fa eco adesso. La portata dell’acqua è forte; lo spirito pure.
Fino alla bocca pura, quindi, stamani, della sorgente, seguendo il fiuto di un piano per il domani.
Il sindaco ha anche affermato che è in fase di studio un bando mirato a riqualificare tutto il Parco della Sponga, a Canistro, ad oggi Sic, ossia Sito di interesse comunitario.