[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2016/09/GalFrancia_thumb31.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/GalFrancia.mp4[/KGVID] Avezzano parla anche la madrelingua francese grazie ad un passaparola culturale passato per più bocche, per più menti ed anche e soprattutto per più penne scrittrici. Proust, D’Annunzio, e, in ultimo aggancio, anche Ignazio Silone: un triangolo delle Bremuda culturale, questo, che mirerà a portare turismo e mercati nuovi, non solo nella Marsica, ma anche in Regione Abruzzo. Una delegazione della cittadina francese di Illiers-Combray, infatti, è stata in visita, ieri, nella città di Avezzano ed ospite della Galleria del Gusto fondata dal Gal Terre Aquilane. Giro turistico-artistico nel Parco e nel Palazzo dei Torlonia, nei Cunicoli di Claudio e nel tempio della Dea Angizia di Luco dei Marsi. Il Gal Terre Aquilane, ambasciatore esperto del verbo dell’internazionalizzazione, quindi, di concerto con l’Amministrazione comunale e con il Comitato per la Comunicazione culturale della città di Avezzano ha deciso di guardare oltralpe. Pausa pranzo, inoltre, al di là della maratona turistica, con i prodotti tipici del territorio marsicano, introdotti da un primo piatto simbolico ed altruistico al contempo, quale la pasta all’Amatriciana. Ieri, la forchetta d’oro di Lucia Tellone, allieva provetta di casa nostra dello Chef Carlo Cracco, ha dato libero sfogo alla fantasia del gusto territoriale. Chi più ne ha, quindi, più ne venda. Culturalmente ed amabilmente all’Estero.
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